L'attività di lavorazione del budello naturale rientra nella filiera dei prodotti a base di carne.
I regolamenti CE n.852/2004, n.853/2004 e successive modifiche indicano:
Come tale, il budello naturale deve essere considerato un alimento.
Pertanto, tutte le aziende di produzione e lavorazione devono essere in possesso di Riconoscimento Sanitario (bollo CE), essere soggette all’attività di controllo delle autorità sanitarie competenti, osservare tutte le norme sanitarie in materia ( Reg. CE n.854 e successive modifiche, direttiva 2004/41/Ce del Parlamento Europeo), applicare adeguati protocolli di autocontrollo (HACCP, GMP).
In particolare, è stato approvato dalle competenti autorità sanitarie europee, un manuale HACCP elaborato dalle associazioni internazionali del settore budello naturale (ENSCA, INSCA) a cui tutti i membri del CTBN fanno riferimento:
ENSCA cGGP revision VIII 18-06-19.pdf
Glossario OIE